sabato 30 gennaio 2021

IL PAGELLONE: Sampdoria-Juventus 0:2

1a giornata di ritorno e di nuovo c'è di nuovo la Sampdoria di Ranieri.
Onestamente non è proprio la stessa squadra che è stata incontrata all'inizio del campionato e la sua classifica lo dimostra.

Gara non facile e che poteva rilevarsi letale se affrontata senza la giusta concentrazione.

Da questo punto di vista la Juventus di oggi è apparsa "squadra" nel senso più ampio della parola. Non solo squadra nel gioco e nell'unità dei reparti ma soprattutto squadra nell'approccio collettivo e mentale alla partita.

La Juve prende posizione e cerca di mantenere il controllo del gioco. Lo fa per gran parte della partita. Se proprio vogliamo trovare il pelo nell'uovo, forse solo nella parte centrale del secondo tempo smarrisce un pò il bandolo della matassa. Momento in cui la Sampdoria prende campo e mette un pò sotto pressione la difesa bianconera. Che, va detto, però non sbanda mai e si mostra invece molto unita e organizzata, mai realmente in affatto.
Al punto che le occasioni da goal dei blucerchiati sono pari a zero. L'unico momento degno di nota è un intervento di muro del Giorgione nazionale oggi ritornato completamente ai suoi livelli.

Alla fine è una vittoria convincente e meritata. Ecco il resto dei voti.

PARTITA: 7
Partita intensa, giocata se non a viso aperto (la Samp ha comunque sempre badato a non scoprirsi) almeno in modo onesto. Molto pressing e corsa. Qualche spunto tecnico degno di nota e risultato mai scontato. Peccato per la pioggia che sicuramente non ha aiutato lo spettacolo e reso il campo scivoloso e pesante. Ma nel calcio, siamo sinceri, anche questo fa parte del gioco. RICORDAVA I VECCHI TEMPI.

JUVENTUS: 7 
Voto alto non tanto per il gioco o la vittoria quanto per la continuità dimostrata e l'approccio volitivo ma equilibrato allo stesso tempo. Come avevamo ipotizzato il trio di centrocampo schierato oggi sembra proprio essere il meglio in quanto a giusto mix tecnica-interdizione. OGGI UNA SQUADRA MATURA

SAMPDORIA: 6
Quando si perde è difficile prendere un voto sufficiente. Ma la Samp oggi non ha demeritato. E se ha perso, è successo più per meriti dell'avversario che per demeriti propri. La squadra ha corso per tutti i 95 minuti facendo un pressing fastidioso. In difesa ha retto l'urto bianconero. Se proprio dobbiamo trovare un neo è nella prestazione dell'attacco, inesistente e poco volitivo. CAMPIONATO TRANQUILLO

SZCZESNY: 6,5
Dalle sue parti non succede molto. Non deve fare interventi di rilievo ma è comunque sul pezzo. Per oggi va bene così. OSSERVA ATTENTO.

DANILO: 6,5
Come spesso gli sta succedendo è una partita in cui non dirai "Cosa ha fatto Danilo?" nè nel bene nè nel male. Ma la sua affidabilità sta creando un dato stabile per il resto della squadra. Fa il suo. Difende appoggia e nessun grande errore. Questo, molto spesso, è un grande merito. SENATORE.

CHIELLINI: 7
Il capitano oggi sembrava un ragazzino entusiasta di esordire. Atleticamente esuberante come i vecchi tempi, non sbaglia un intervento e per dire la verità nemmeno un appoggio. Sicuro, la sua presenza è una panacea di tutti i mali per la squadra. LEADERSHIP INDISCUSSA.

BONUCCI: 6,5
Anche Leo difende con ordine e con concentrazione. Partecipa alla manovra con qualche imbucata che crea un pò di varietà nel gioco. Questo è utile perchè il centrocampo non sempre si ricorda di variare. Giornata in fin dei conti tranquilla. CONTRIBUISCE ALLA CAUSA.

CUADRADO: 7
Il colombiano non gioca una partita memorabile in fatto di qualità ma inietta sul fronte destro della squadra un continuo macinare di chilometri e percussioni che alla fine pesano moltissimo sul piatto della bilancia. Juan è ormai padrone delle due fasi (attacco/difesa) e se proprio dobbiamo comprendere perchè la squadra è tornata a giocare e vincere dobbiamo prendere in esame il rientro di Cuadrado. L'assist per Ramsey è scuola calcio. ARMA IN PIU'

McKENNIE: 7
Se di qualcun altro abbiamo detto "fa quasi sempre la cosa sbagliata", del giocatore americano potremmo coniare il detto "fa sempre la cosa giusta". Anche lui, insieme a Cuadrado, è ciò che sta facendo pendere la bilancia verso un futuro radioso per la squadra. Ringhia e rincorre ma allo stesso tempo si smarca e alleggerisce la manovra mai in modo banale. Spesso di prima, non perde mai una palla e ne riconquista varie. PUGNO DI FERRO IN GUANTO DI VELLUTO.

BENTANCUR: 6,5
Oggi Bentancur ha giocato una ottima partita. Ha gestito bene le palle in mezzo al traffico ed è apparso sicuro e concentrato. Ha svolto un buon lavoro di interdizione e giocato con intelligenza. Solo una palla sanguinosa persa. Ci può stare. Secondo me può dare ancora di più. PUOI MIGLIORARE MA PER ORA CI PIACI COSI'

ARTHUR: 7
Il brasiliano infila una altra buona prestazione. Palla tra i piedi è fortissimo. Non la perde mai e la gioca bene in mezzo agli avversari. E' come mettere il pallone in cassaforte. Continuiamo a dirlo. Nel momento in cui saprà, all'improvviso, illuminare il gioco con passaggi verticali filtranti o lanci lunghi, sarà spettacolo puro. CASSAFORTE.

CHIESA: 7
Mezzo punto in più per il goal. E' in ottima forma fisica e lo si vede. E sicuramente rappresenta una freccia nell'arco di Pirlo, ma un pelino più concreto lo dovrebbe essere nei cross e nell'ultimo tocco in area. IPERATTIVO.

RONALDO: 6
Il supercampione oggi era un giocatore normale. Che fa il suo, per carità. La sua partita non è stata negativa. Ha pressato, corso, rincorso e aperto spazi. E' mancato l'acuto e sicuramente in un campo così pesante non era facile. Forse è mancato un attimo di cattiveria sottoporta. OGGI GIOCATORE NORMALE

MORATA: 6
Alvaro oggi si mette al servizio della squadra. Si sbatte ma con molta meno lucidità del solito. Partita onesta ma forse anche per lui non era il campo migliore per mettere in luce le sue doti tecniche. LO ASPETTIAMO IN CAMPI ASCIUTTI

RAMSEY: 6,5
Entra pochi minuti e timbra il cartellino. Il senso della posizione e la capacità di inserirsi non gi difettano. Ci va più che bene. AL POSTO GIUSTO.

RABIOT: 6
Entra per far rifiatare il centrocampo e mettere kg a protezione del risultato. Ha il piede buono e oggi non sbaglia niente e fa il suo. Dispiace pensare che forse questo è il suo ruolo. Ma finchè la squadra vince.... COMPRIMARIO DI LUSSO.

BERNARDESCHI: 5,5
Niente, neanche oggi raggiunge la sufficienza. La avrebbe presa (quasi per motivi politici visto che la squadra ha vinto) se non fosse stata per l'entrataccia a Ramirez. Fallo di frustrazione non necessario a mille km dalla propria area. Non serve a niente ed è controproducente per la squadra. Mostra quanto il giocatore è in fase involutiva. Non fa altro. INVOLUTO.

PIRLO: 6,5
Non avrà perso le ore di sonno per decidere la formazione. Che quasi qualunque tifoso avrebbe messo in campo come ha fatto lui. Ma se la squadra vince, il suo timoniere ha sempre ragione. TIMONIERE SICURO.

Per la Sampdoria citiamo la prestazione del giapponese YOSHIDA, che salva un goal con un intervento memorabile e che per tutta la partita annulla Ronaldo. CI sembrava giusto.

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