Non sono riuscito a vedere tutta la partita, quindi il mio giudizio si baserà solo sulla fine del primo tempo e il secondo tempo.
In generale la partita è stata decisamente bella. Mi sono immaginato, e qui divento sempre triste perchè faccio ancora fatica ad abituarmi alla situazione contingente, questa stessa partita con lo Stadium pieno di tifosi.
Volete scommettere che le cose non sarebbero state così dure?
Questa è una di quelle situazioni in cui il risultato conta più del bel gioco. Ci piace lo spettacolo, le trame, i numeri ma alla fine siamo sempre parte di quella schiera di persone che sanno che quando fai un goal più dell'avversario, questo rimane negli annali e non il "bel" gioco.
Anche se, lo abbiamo scritto e riscritto, è con il bel gioco che, alla lunga, vai a vincere i campionati e i tornei.
Partita:
JUVENTUS: 6,5
La squadra non è compatta nè si impone con la sicurezza che dovrebbe. Il tasso tecnico c'è e questo lo sappiamo. Ma in certi momenti ci sono dei blackout di concentrazione che danno coraggio a qualsiasi tipo di avversario. La Juve non da, salvo rari momenti, la sensazione di essere una squadra fatta e finita. Questo da una parte è un pò preoccupante perchè lascia lungo la schiena sempre un brivido di incertezza. Ma dall'altra parte da sempre l'idea di avere margini di crescita e ciò ci fa ben sperare. DI BELLE SPERANZE.
SASSUOLO: 7
Dare un bel voto a una squadra che perde e che perde prendendo 3 goal sembra un pò strano ma in effetti non lo è. Innanzitutto la partita è stata in bilico molto di più di quanto il risultato finale faccia pensare. Il terzo goal è stato realizzato a partita finita, al 91° o giù di li. E la partita era sull' 1 a 1 fino a 10 minuti dalla fine. Il Sassuolo ha giocato inoltre gran parte della partita in 10 uomini per una giustissima espulsione di Obiang e, nonostante, questo, è stata in campo benissimo, rendendo la vita difficile alla Vecchia Signora. De Zerbi recrimina ma deve essere soddisfatto. MI PIEGO MA NON MI SPEZZO.
PARTITA: 7
Senza pubblico è sempre uno/punti in meno di voto. La partita è giocata con buon tasso tecnico e buoni ritmi. Il Sassuolo non fa le barricate e si vedono molte giocate da palati fini. VALE IL BIGLIETTO.
SZCZESNY: 6
Sul goal non poteva forse fare di più. Per il resto normale amministrazione. SERATA FREDDA.
DANILO: 7,5
L'anno scorso era un brutto anatroccolo, quest'anno un cigno. Jolly, difensore a destra, difensore a sinistra, di supporto al centrocampo e sempre presente. Fino ad oggi un cestino di soluzioni per Pirlo. Poi si inventa anche il supergoal che sblocca la partita. Niente da dire. BRASILIANO.
DEMIRAL: 6
I numeri e la garra sono tutti dalla sua parte. Ma l'impressione è che soffra la mancanza di pubblico (qualche leggera distrazione ogni tanto) e anche la mancanza di una punta di peso su cui appoggiarsi e da usare come punto di riferimento. SENZA GPS.
BONUCCI: 5,5
Fisicamente sembra non al top. I suoi limiti nell'uno contro uno li sappiamo. Nella squadra attuale la sua presenza in fase di costruzione della manovra sembra ridimensionata. Rimane la leadership di spogliatoio (che non è poca cosa). Ieri però non sufficiente. APPANNATO.
FRABOTTA: 6,5
Mezzo punto in più per la giovane età e per l'assist del goal del sorpasso. Gioca una gara sufficiente anche se con sbavature di cui non c'è comunque da sorprendersi. In generale fa il suo, ovviamente il peso della sua presenza non è quello di un top nel ruolo. VOLENTEROSO.
McKENNIE: s.v
L'americano non fa in tempo ad iniziare che deve uscire per infortunio muscolare. Che dire: secondo me i suoi cavalli vapore servono. COMPARSA.
ARTHUR: 6
Il brasiliano è un giocatore che mi lascia sempre con una voglia non soddisfatta, sembra un amante bravo nel petting e nei preliminari che però poi non passa ad un livello superiore. Bravo con il pallone in mezzo ai piedi ma ti aspetti sempre almeno una super giocata che non arriva mai. Lo aspetteremo ancora un pò, speriamo ne valga la pena. SENZA ORGASMO.
BENTANCUR: 5,5
Il giocatore c'è e lo si sa. Alcune volte non entra in sintonia con la partita. Questa è una di quelle volte. Inoltre c'è sempre la tendenza ad essere irruente e mettere la squadra a rischio di rimanere in dieci. Su questo deve migliorare. JAMES DEAN.
CHIESA: 6,5
E' in un buon periodo. Lo si sa e lo sa anche lui. Prende una brutta botta ma rimane in campo. In generale rappresenta sempre una potenziale spina nel fianco per il Sassuolo anche se non si accende mai come dovrebbe. Ma spesso non dipende solo da lui. STOICO.
RONALDO: 6,5
Non è in forma smagliante. Sarà il freddo, l'assenza di pubblico o semplicemente un periodo che ci sta (in attesa della primavera) ma è un Ronaldo in versione mini. Però.... Però... Anche se sbaglia dei goal che non sbaglierebbe mai, alla fine la palla però la butta dentro e timbra il cartellino. Con un goal che anche se a partita finita è comunque di gran classe e complessità. IN FREEZER.
DYBALA: 5
La forma fisica nel calcio non è tutto ma è molto. La classe c'è (io stravedo per lui), i colpi pure. Ma vederlo giocare in questo stato non è un bel vedere. Esce per infortunio. PALESTRA CHIUSA.
RABIOT: 5,5
Il francese offre la solita prestazione in cui fa intuire i suoi numeri (bello un recupero palla di fisico senza fallo) ma sempre con una sensazione di poca concretezza. Dovrà prima o poi decidere che è giunto il tempo di dare tutto e mostrare tutto. ADOLESCENTE.
MORATA: s.v.
Entra e non c'è tempo per dare un giudizio. AL RIENTRO.
BERNARDESCHI: s.v.
Vedi Morata. LA PROSSIMA VOLTA.
KULUSEVSKI: 6,5
Fa ottime cose e si prende tante pause. La sensazione è che ancora non abbia trovato la giusta collocazione nello scacchiere del mister. A volte pensa troppo prima di fare qualcosa. SCIENZIATO.
RAMSEY: 7
Voto per il goal e perchè si butta dentro, cosa che per un centrocampista è importante. Arruffone e impreciso, continua a dare la sensazione di non aver ancora messo a fuoco la sua presenza nel campionato italiano. Prestazione appena sufficiente ma se segni il goal che alla fine ti permette di portare a casa i 3 punti, va tutto bene. AL POSTO GIUSTO.
PIRLO: 6,5
Va bene che si lamenti con la squadra per il blackout che porta al pareggio del Sassuolo. Giusto. giusto farlo anche in pubblico in modo da esprimere un dissenso rumoroso anche se fatto con stile. La squadra sembra da qualche settimana avere una maggiore identità. Il fatto che non l'avesse (e che tutt'ora non la abbia al 100%, non è per niente tutta responsabilità di Pirlo). Ma questo già lo sapevamo. 3 PUNTI D'ORO.
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