Ho visto solo il secondo tempo di questa partita (mi perdonerete ma sono una persona che ogni tanto lavora) e sicuramente il solo secondo tempo non mi basta per imbastire un classico pagellone.
Però un piccolo commento sulla partita lo faremo lo stesso.
Innanzitutto la Juventus non commette un passo falso e questo fatto, di questo periodo, è in se già un punto a favore. La partita finisce 3:0 che è sicuramente un risultato rotondo e che visti i valori in campo rispecchia quanto visto. Magari, vedendo dei limiti tecnici e tattici spaventosi dei calabresi vien da chiedersi come sia stato possibile che all'andata abbiamo pareggiato con questa squadra. Due punti veramente regalati.
Di altro c'è poco da dire. L'impressione è che il centrocampo fosse incerto anche perchè una delle prime volte che giocavano Ramsey, McKennie e Bentancur insieme. L'impressione è che gli automatismi fossero veramente appena abbozzati e quindi ogni passaggio avesse necessità di quella frazione di secondo in più per essere fatto, tipica situazione di chi non gioca a memoria.
La difesa non è stata sollecitata ma anche qui una impressione appariva distinta: ovvero una certa sensazione di impaccio in fase di impostazione. Il che mi fa venire in mente quello che è secondo me il vero cruccio della squadra. Ovvero la mancanza di "intelligenza tattica" a centrocampo, un cervello o un metronomo capace di far girare la squadra. Questo ruolo quest'anno tocca spesso a Bentancur ma è oltremodo evidente che l'uruguagio non sia ancora pronto per questo ruolo, semmai lo sarà mai. E parla chi pensa veramente bene del giocatore. Bene ma non playmaker.
In attacco si è vista la coppia Kulusesvki-Ronaldo. Che gioca per mancanza di alternative, visto che Dybala è ancora out e che Morata non è al meglio a causa di un virus che sembrerebbe aver fiaccato il fisico dello spagnolo. In ogni caso la coppia costituita da CR7 e il promettente svedese di origine slava non è ben assortita. Tantomeno se affiancata da un'altra ala di movimento come Chiesa. Ma questo passa il convento e di questo ci accontentiamo.
Certo avere negli occhi l'attacco dell'Inter di domenica e paragonarlo con le prestazioni dell'attacco della Juve un pò crea tristezza. E questo non per il valore assoluto dei giocatori bianconeri. Che secondo me sono fortissimi e potevano costituire uno degli attacchi più forti al mondo. Ma.... I ma li sappiamo quali sono.
Comunque la classifica ci dice ora che siamo al terzo posto, a 4 punti dal Milan e 8 punti dall'Inter. Tantissimi per la verità. Se non fosse che c'è la possibilità di fare un ulteriore passo per avvicinarsi ai neroazzurri in fuga vincendo il recupero con il Napoli. Che porterebbe la Juve dietro al Milan di un punto e dietro l'Inter di 5 punti. Tanti, per carità, tanti. Ma non un abisso. E con tutto o quasi il girone di ritorno a disposizione, un distacco che lascia aperte tutte le possibilità.
Cuadrado Bonucci Deligt (Chiellini) Danilo
Arthur
McKennie Bentancur
Chiesa Morata Ronaldo
Vediamo quindi cosa ci riserverà il campionato. Per ora incassiamo questi 3 punti e la porta inviolata. E vediamo semplicemente che si riesca a recuperare i giocatori infortunati, Arthur, Cuadrado e Dybala in particolare.
Mattia.
fsd
Nessun commento:
Posta un commento